Il Presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia, ha partecipato alla conferenza internazionale Open & Sustainable Procurement in Europe a Tirana il 15 e 16 giugno 2023. A questo importante evento – che è stato organizzato da Open Contracting Partnership, Public Procurement Commission Albanese, Governo olandese e ANAC e ha riunito i leader strategici degli appalti pubblici in Europa Partnership – hanno partecipato più di 100 leader provenienti da più di 20 paesi in tutta Europa per discutere su come garantire che gli appalti europei siano trasparenti, equi e sostenibili. L’obiettivo principale della conferenza è quello di superare gli attuali ostacoli alla sostenibilità degli appalti in Europa attraverso una visione condivisa.
LE MISURE DI SELF-CLEANING SONO RILEVANTI SE ADOTTATE NEL CORSO DELLA GARA

Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 5897 pubblicata in data 15.06.2023, nell’accogliere l’appello proposto, ha ritenuto che la giurisprudenza più recente, anche della stessa Sezione (cfr. Cons. Stato, sez. III, 20 febbraio 2023, nn. 1700 e 1719), ha superato l’impostazione per cui le misure di self-cleaning sono irrilevanti se adottate nel corso della gara, in quanto destinate a valere solo per il futuro, in favore di una lettura maggiormente in linea con i principi europei per cui le predette misure vanno sempre valutate dalla stazione appaltante.
ABUSO D’UFFICIO: ANAC INVIA UNA MEMORIA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
RIFORMA CARTABIA: REATI FISCALI E CONFISCA OBBLIGATORIA
28 GIUGNO 2023 – WEBINAR NAZIONALE DI CONCLUSIONE DEL PROGETTO OK “OPEN KNOWLEDGE”

Il progetto OK “Open Knowledge” coordinato da Unioncamere, persegue le finalità e gli obiettivi definiti dal Ministero dell’Interno nell’ambito delle azioni previste dal Programma Nazionale legalità. L’esigenza dalla quale nasce il progetto è, in particolare, quella di consolidare e possibilmente incrementare la conoscenza da parte di tutti gli attori istituzionali assieme anche al mondo associativo imprenditoriale del fenomeno delle aziende confiscate alla criminalità organizzata. Conoscenza da incrementare anche grazie al ricorso a bacini informativi in grado di supportare le strategie e le azioni volte alla valorizzazione delle aziende confiscate.
INGERENZE TRA GIUDICATO PENALE ED INTERDITTIVA ANTIMAFIA

La Prima Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia con la sentenza n. 1401 depositata il 05.06.2023 nel rigettare l’impugnativa, sottolinea come il rischio di condizionamento mafioso dell’impresa possa essere ravvisato anche ove i rappresentanti e gli amministratori della stessa non abbiano partecipato all’attività delittuosa, ma si siano comunque avvalsi, ancorché inconsapevolmente, dell’aiuto o del supporto delle associazioni mafiose, prestandosi così ad incrementarne il potere di etero-direzione ed i profitti illeciti.
SEQUESTRO FINALIZZATO ALLA CONFISCA DEL DENARO COME PROFITTO O PREZZO DEL REATO

La Seconda Sezione della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 25275 del 23 febbraio 2023, depositata il 12 giugno 2023, ha ribadito il principio recentemente espresso dalle Sezioni Unite ossia che la confisca del denaro costituente profitto o prezzo del reato, comunque rinvenuto nel patrimonio dell’autore della condotta, e che rappresenti l’effettivo accrescimento patrimoniale monetario conseguito, va sempre qualificata come diretta, e non per equivalente, in considerazione della natura fungibile del bene, con la conseguenza che non è ostativa alla sua adozione l’allegazione o la prova dell’origine lecita della specifica somma di denaro oggetto di apprensione (Cass. pen., Sez. Un., 27 maggio 2021, n. 42415).
BREVI SPUNTI DI RIFLESSIONE SULLA NORMATIVA DEL CODICE ANTIMAFIA DI GABRIELLA MARIA CASELLA

La Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Gabriella Maria Casella, nelle sue riflessioni sulla normativa antimafia non ha esitato a definire la normativa lacunosa e bisognosa di correttivi. Al tempo stesso, però, ha confermato la centralità del sistema di prevenzione antimafia che “assolve ad una funzione regolatrice del tessuto sociale e disvelatrice degli interessi economici che di esso si alimentano per trarne strumenti di ricchezza e di espansione speculativa”.
CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA, SENTENZA NELLA CAUSA C-545/21 DEPOSITATA L’ 08.06.2023: APPALTO IRREGOLARE ANCHE SENZA UNA SENTENZA DI CONDANNA
ANAC – RELAZIONE ANNUALE DELL’AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2022
ASSONIME PUBBLICA IL CASO N. 4/2023

Il 30 maggio 2023 ASSONIME (Associazione fra le società italiane per azioni) ha pubblicato il Caso n. 4/2023 dal titolo “Di cosa rispondono gli amministratori nelle organizzazioni complesse? La gestione del rischio nei gruppi d’imprese e la responsabilità penale: il caso Viareggio”. Con la presente analisi ASSONIME commenta l’ulteriore tappa della nota vicenda i cui esiti giurisprudenziali pongono degli interrogativi sulla questione dell’allocazione delle responsabilità nell’ambito del gruppo di imprese.
RIMESSA ALLE SEZIONI UNITE LA SEQUENTE QUESTIONE RELATIVA ALLA CONFISCA ALLARGATA
IL SEQUESTRO PREVENTIVO IN CASO DI ACCORDO TRA CONTRIBUENTE E FISCO DEVE TENERE PRESENTE I RATEI GIA’ VERSATI
OPEN KNOWLEDGE – 7 GIUGNO 2023 BENEVENTO- AZIENDE CONFISCATE E’ IL MOMENTO DI RICONOSCERLE, REINTEGRARLE, RIUTILIZZARLE

Save the date!
7 giugno Camera di commercio Irpinia Sannio (Benevento) ore 10 – 13
Il progetto OK “Open Knowledge” coordinato da Unioncamere, persegue le finalità e gli obiettivi definiti dal Ministero dell’Interno nell’ambito delle azioni previste dal Programma Nazionale legalità. L’esigenza dalla quale nasce il progetto è, in particolare, quella di consolidare e possibilmente incrementare la conoscenza da parte di tutti gli attori istituzionali assieme anche al mondo associativo imprenditoriale del fenomeno delle aziende confiscate alla criminalità organizzata. Conoscenza da incrementare anche grazie al ricorso a bacini informativi in grado di supportare le strategie e le azioni volte alla valorizzazione delle aziende confiscate.
OPEN KNOWLEDGE – 6 GIUGNO 2023 AVELLINO – AZIENDE CONFISCATE E’ IL MOMENTO DI RICONOSCERLE, REINTEGRARLE, RIUTILIZZARLE

Save the date!
6 giugno Camera di commercio Irpinia Sannio (Avellino) ore 10 – 13
Il progetto OK “Open Knowledge” coordinato da Unioncamere, persegue le finalità e gli obiettivi definiti dal Ministero dell’Interno nell’ambito delle azioni previste dal Programma Nazionale legalità. L’esigenza dalla quale nasce il progetto è, in particolare, quella di consolidare e possibilmente incrementare la conoscenza da parte di tutti gli attori istituzionali assieme anche al mondo associativo imprenditoriale del fenomeno delle aziende confiscate alla criminalità organizzata. Conoscenza da incrementare anche grazie al ricorso a bacini informativi in grado di supportare le strategie e le azioni volte alla valorizzazione delle aziende confiscate.
ANAC AVVIA LE CONSULTAZIONI ON LINE PER L’ADOZIONE DELLE LINEE GUIDA WHISTLEBLOWING

Dall’01.06.2023 nel sito ANAC è disponibile la consultazione on line sullo “Schema di Linee guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali – procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne” (Whistleblowing) che dovranno essere adottate sentito il Garante per la protezione dei dati personali. Gli Stakeholder interessati possono far pervenire le proprie osservazioni sul documento posto in consultazione esclusivamente mediante la compilazione del questionario on line entro il 15.06.2023.